Passa ai contenuti principali

Una Ironman al Montiferru (2019)


Una Ironman al Montiferru


Amiche ed Amici di Runner Escursionista
con immenso piacere, Vi presento la vincitrice del Concorso TraiLetterario
“Il mio Montiferru Winter Trail 2019”: Katia Cannas.
Ad aggiudicarsi la vittoria, grazie ai “like” sul suo racconto, è stata lei che in questo modo si porta a casa un pettorale per la gara di trail running “Elighes Uttiosos Spring Trail” (Santu Lussurgiu – OR – del 26.05.2019), la pubblicazione del suo scritto su questa pagina/blog e un trail da me guidato sul territorio di Sinnai (CA) per due persone, con distanza e tipologia da scegliere.
Scarpe ben allacciate per seguire le sue orme… se ne siete capaci.
Buona lettura
Una ironman al Montiferru” di Katia Cannas
I giorni precedenti alla gara ho pensato a cosa avrei scritto nel mio racconto gara ma poi mi bloccavo presa da 100 pensieri … e se non dovessi partire? E se mi succedesse qualcosa ? E quindi spostavo velocemente i pensieri su altro …
Ed ecco arriva il 26 gennaio… io parteciperò alla gara Ultra mentre Marco mio marito alla Long premetto che l’anno scorso abbiamo fatto entrambi la gara Long dove io sono arrivata seconda tra le donne.
Sveglia presto alle 5.30/6.00 ultimi preparativi … colazione con un bel piatto di riso con parmigiano e si parte. .. durante il viaggio vediamo subito le cime innevate… ma non sapevamo ancora quante neve ci fosse durante il percorso… ..da li a poco lo avremmo scoperto…. tantissima neve neve neve…
Arrivati al campo gara incontriamo gli amici runner che dovranno affrontare le tre diverse distanze. .. ci tengo a precisare… tutti coraggiosi nell’affrontare una gara massacrante a prescindere dalla scelta. .. perché non vuol dire che chi ha fatto la gara corta ha faticato meno di noi della ultra … sicuramente avremmo preparato la gara diversamente. … preciso … preparato perché non sono gare che ti inventi …perché poi paghi pegno … la montagna non perdona …. io provengo dal triathlon e adoro fare trail … in entrambi questi sport ci vuole testa … ti diverti ma non devi perdere la concentrazione… fondamentale l’idratazione e la nutrizione in gare così lunghe.
20190126_084734
Torniamo alla gara …sono carica non vedo l’ora di partire. ..come sempre mi assalgono i dubbi sull’abbigliamento … troppo caldo …troppo freddo … troppo coperta … alla fine opto per una partenza con solo la maglia termica … con l’antivento nello zainetto…. so che i primi 7 km sono in salita … infatti la scelta è stata perfetta non ho mai avuto freddo … al massimo caldo … e ho tirato su le maniche.
Sono da poco passate le 9 e si parte … alla conquista della Montagna…. all’inizio è stato bellissimo stare sulla neve … abbiamo giocato anche a tirarci le palle di neve… fatto foto … ma quella neve tanta neve non mi dava tregua… era alta … con dei lastroni di ghiaccio.. sono caduta 5 volte … giusto qualche livido e taglio … sul percorso abbiamo corso prima con grande gruppo via via che i km aumentavano il gruppo era sempre più allungato.
20190126_102203
In questo racconto non voglio fare i nomi degli innumerevoli trail runner con i quali ho condiviso questa avventura. .. ma una persona devo assolutamente citare Marco Mura in arte … Marco Trail… metà della distanza l’ho corsa con lui quindi ha assistito alle mie cadute e in alcune mi ha aiutato a rialzarmi e lo ringrazio pubblicamente… per ragioni tecniche purtroppo ci siamo separati quando stavamo andando veramente alla grande ormai eravamo al 26 km e ci aspettava dal 30 km sono ai 40 km la parte forse più dura… non tanto per le salite che comunque non ci avrebbero risparmiato ma per la fatica che iniziava a farsi sentire. .. un vero peccato la nostra separazione … ai ristori successivi mi guardavo indietro per scrutare il suo avvicinamento. .. ma niente … me ne faccio una ragione e tiro avanti… e da li corro la mia gara da sola in solitudine …
Ad un ristoro.. mancano 15 km .. mi dicono che sono la 15 … sono felice … perché è giusto superare se stessi … e il nostro vero avversario siamo noi … ma fa piacere sapere di star facendo bene una cosa che ci piace.
20190126_093806
E arriva lei… l’interminabile salita non per la distanza. ..giusto un km … ma la pendenza … con fango neve… ogni passo studiato bene … un passo falso e cadi giù. .. terminarla è stato un momento di grande gioia… e li incontro Linno ormai il mio secondo amore dopo Pinky … lo saluto sino a quando non mi ringhia per le eccessive coccole e vado avanti…
Neve neve e tantissimo fango mi mancano una decina di km ma dalla precedente edizione ho ben chiaro gli ultimi km sul percorso molto molto fangoso …. e arriva anche lui … in un punto mi arriva il fango alle ginocchia e come porto su la gamba perdo una scarpa …riesco a recuperarla prima che venga inghiottita dal fango … e come se niente fosse la rinfilo e continuo… a questo punto tiro le somme mancano circa 3 km … non ho mai avuto un calo di energie … merito della mia preparazione al Ironman… primo posto merita l’idratazione. .. sentivo le parole del mio coach … bevi costantemente … c’è freddo e non ti sembrerà di avere sete …ma tu bevi ugualmente. .. stesso discorso per la nutrizione…. mangia. .. non devi arrivare ad avere fame….
Guardo l’orologio… quasi otto ore … per dirla tutta … avevo preventivato correttamente … in condizioni meno avverse magari avrei fatto un po di meno …. mi avvicino al traguardo in discesa …il mio punto forte e volo verso l’arrivo sono felice … sento l’incitamento dei mie compagni… amici … e al traguardo mio marito Marco … e Gianni mi mette la bellissima medaglia al collo…e mi comunica che ho conquistato la prima posizione tra le donne e 15 assoluta …. Faccio la battuta… continuerei a fare altri 10 km … ma c’è un filo di verità…. potrei … ho già fatto 13 ore di Ironman. .. ma per oggi può bastare così. .. mi do una rinfrescata e poi il podio è tutto mio. Grazie a Gianni e al Montiferru trail Ultra per questa bellissima esperienza.

Commenti

Post popolari in questo blog

Alla scoperta della compressione progressiva (BV Sport Italia)

Alla scoperta della compressione progressiva (BV Sport Italia) 17 DECEMBER 2018  ~  Amiche ed Amici di   Runner Escursionista , sono stato scelto da   BV Sport Italia   per testare l’abbigliamento sportivo studiato e realizzato dal noto brand   BV Sport. Felice e grato per la proposta, inizio ad aspettare la consegna del materiale che porterò a spasso per i sentieri. BV Sport (Booster Veines Sport) , ossia gli indumenti a compressione progressiva, graduale, differenziata per zone, che hanno cambiato il modo di intendere la vestibilità e l’utilità di gambali e non solo. Tu dici booster? E io rispondo BV Sport. Perché? La spiegazione è semplice. Il termine è diventato sinonimo di calza – o meglio gambale – a compressione perché è stata questa azienda a progettare la compressione  “intelligente” (progressiva e differenziata per aree) e realizzare questa innovativa – e ora molto diffusa – idea per noi sportivi. Se dici booster, dici   BV Sport   perché questo è il no

Trail dell’Antennista

Trail dell’Antennista 19 NOVEMBER 2018  ~  18 novembre 2018, 18 trail runner e un cagnolino da me guidati sino alla vetta del monte Serpeddì (Sinnai, CA – 1069 m slm) con la scusa di partecipare ad un fasullo corso per diventare Antennista Trailer… Primo evento ufficiale per la mia   pagina facebook/Blog Runner Escursionista , con un tocco di goliardia per una meta ambita da chi si avvicina alla corsa in ambiente naturale e alla mountainbike. Tanti trailer che hanno grande esperienza maturata su salite e single track. Per l’evento denominato Trail dell’Antennista, un percorso a bastone, semplice da seguire ma con un interessante dislivello positivo distribuito sui primi 13 km (km 26,200 totali). In precedenza altri eventi organizzati e interamente gestiti da me ma con gruppi meno numerosi anche se su percorsi più articolati. Dalla sera al mattino, aggiornamenti sulle condizioni meteo. Purtroppo la pioggia sembra voler rovinare i nostri piani. Decreto la mia presenza s

Marina, la MyLand (2018) e la solidarietà

Marina, la MyLand e la solidarietà 3 MAY 2018   Oggi parleremo di ultra trail running e solidarietà all’interno di un grande evento outdoor. In Sardegna, tra il 28 aprile e il 1 maggio 2018, si è svolta la MyLand MTB No Stop, affascinante avventura in moutainbike (giunta alla IV edizione) che quest’anno ha aperto i sentieri anche a chi desiderava viverli a piedi, utilizzando una traccia GPS ricevuta pochi giorni prima della manifestazione. Oggi il  Runner Escursionista  ha incontrato Marina Scibilia, in occasione della sua partecipazione alla prima edizione della MyLand Ultra Trail, che da Baradili (paese in provincia di Oristano) ha attraversato la Marmilla (subregione della Sardegna), giungendo sull’altipiano della Giara (che ospita cavalli selvatici – i Cavallini della Giara -, unica realtà europea di cavalli allo stato brado) coprendo una distanza di circa 120 km con un dislivello positivo superiore ai 2500 metri. Amante della vita all’aria aperta, dal trail run