Il battesimo Ultra Trail di Davide
Amiche ed Amici di Runner Escursionista,
siamo qui riuniti per accogliere e festeggiare Davide Solinas che il 17 febbraio 2019 è stato battezzato sui sentieri del Parco dei Sette Fratelli (in Sardegna, nei territori di Sinnai e Maracalagonis – CA) in occasione del Trail dei Cervi Is Xrebus con un ultra trail da km 48 D+ 2450 m.
siamo qui riuniti per accogliere e festeggiare Davide Solinas che il 17 febbraio 2019 è stato battezzato sui sentieri del Parco dei Sette Fratelli (in Sardegna, nei territori di Sinnai e Maracalagonis – CA) in occasione del Trail dei Cervi Is Xrebus con un ultra trail da km 48 D+ 2450 m.
Dopo il battesimo dell’ultra segue il rito di passaggio che prevede di superare tante difficoltà lungo il percorso che lo condurrà sino al traguardo rendendolo a tutti gli effetti un ultra trailer.
Ciao Davide,1) Ogni percorso che conduce ai sentieri è diverso dagli altri per motivazione e particolari che hanno determinato questa scelta. Qual è la tua storia?
Nel 2016 dopo 15 anni di rugby ho subito un infortunio abbastanza serio a perone e caviglia. Dopo 90 giorni ho ripreso il movimento iniziando a nuotare e pedalare in mountain bike (vado in bici da sempre).
Il running é arrivato per ultimo nella triade, sia come gradimento che come tempistica riabilitativa..
Mi sono iscritto alla mia prima gara di triathlon cross senza sapere praticamente nulla.. Il TNATURA Orosei 2016. È stato amore folgorante: sport e natura.
Vivo a Fertilia ad Alghero: Monte Doglia e Capo Caccia sono la mia seconda casa, a pochi passi da quella di mattoni.
2) Immagina che il trail running sia una pietanza da servire a tavola: forniscici la tua ricetta e dicci qual è, secondo te, l’ingrediente fondamentale del trail running.
L’ ingrediente fondamentale é la libertà!
Da adagiare su un letto di solitudine e introspezione. Continuare gli strati con lealtà e rispetto.
Mantenere il tutto umido con tanto sudore.
La cottura é molto lenta.. Ma il profumo si sente fin da subito. Rosmarino, timo, lentischio, mirto. Il tutto condito da un po’ di pepe – agonistico – che non guasta mai.
3) Da uno sport di gruppo a discipline individuali (running e triathlon): quali elementi della tua precedente carriera sportiva hanno contribuito positivamente alla tua corsa in ambiente naturale?
Avanzare e sostenersi! Queste due parole dicono tutto! Non solo nello sport.
4) Primo ultra trail: battesimo ufficiale al Trail dei Cervi Is Xrebus. Quali pensieri e quali emozioni hanno preceduto la tua gara?
Le gare di Trail mi trasmettono una grande serenità, ad esempio prima di una gara di triathlon sono molto più teso. Sono arrivato preparato, lo sapevo.
Sono stato poco bene in settimana, ma ho fatto finta di niente, prima che il mio cervello se ne accorgesse.
Il giorno prima del Trail dei Cervi ho cenato con degli amici, Marco P,. Marco V., Giuliano e Paolo: dei grandissimi atleti. Mi hanno dato una gran mano a star sereno.
Ma allo stesso tempo non vedevo l’ora di partire.
5) Qual è la principale motivazione che ti ha spinto a partecipare ad un ultra trail?
ULTRA: in latino significa oltre. Oltre la monotonia e l’insoddisfazione che sinceramente penso pervada tutti coloro che attendono ogni settimana lavorativa che passi… Inesorabile.
Indipendentemente dalle distanze, vedo nel ultratrail una grande metafora di vita.
Un ritorno al vero senso del vivere e perché no del sopravvivere e del non adagiarsi mai..
6) Il traguardo ormai è stato superato e dietro di te, ricordi costruiti con il sudore della fronte. Raccontaci questa tua esperienza maturata sui km 48 del Parco dei Sette Fratelli.
Mi aspettavo fosse dura, ma non cosí dura. Quanta salita.
Ho condiviso gran parte della gara con te (Marco) e altri atleti, ci siamo aiutati a vicenda.
Tratti da alpinismo e discese tecniche ci hanno rallentato davvero tanto. Mi sono gestito, non ho mai esagerato, solo dolori articolari dopo 8 ore. Ma i muscoli stavano ancora benissimo.
Negli ultimi 4 km non so davvero da dove ho preso le energie. Mi sono detto- é una gara, dai tutto!- ho preso 6 posizioni e tagliato il traguardo. 26simo.
Ho corso vestito di bianco per solidarietà ai pastori sardi. Loro si che sanno che é la fatica. Mica noi!
7) Prossime sfide sui sentieri?
Dedicheró la primavera a preparare il Campionato Italiano di Triathlon Cross a Santa Teresa a maggio. Poi navighiamo a vista fino ad ottobre.
Sempre nella polvere e nel fango!
Il trail running presenta tante sfumature. Ognuno colora la sua corsa con tinte diverse ed arriva dal proprio sentiero per unirsi anche al viaggio di chi incontra lungo il proprio viaggio.
Un nuovo obiettivo è stato raggiunto da Davide che con passione e determinazione ha chiuso il Trail dei Cervi, una gara – in tutte le sue distanze – di certo non adatta ai neofiti.
Grazie e complimenti Davide. All’orizzonteti attendono altri sogni da realizzare.
Un nuovo obiettivo è stato raggiunto da Davide che con passione e determinazione ha chiuso il Trail dei Cervi, una gara – in tutte le sue distanze – di certo non adatta ai neofiti.
Grazie e complimenti Davide. All’orizzonteti attendono altri sogni da realizzare.
Scarpe ben allacciate, cuore impavido e via verso la tua prossima sfida.
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